martedì, maggio 20

Box Office Cinema IN & OUT Classifica Film della Settimana 16 18 Maggio

IN
- Le Cronache di Narnia: Il Principe Caspian [N; 14,0; Walt Disney Pictures] attesissimo fantasy tratto dal ciclo dei sette romanzi de Le Cronache di Narnia di C.S. Lewis diretto da Andrew Adamson con Ben Barnes, Liam Neeson, Warwick Davis, Peter Dinklage, William Moseley, Anna Popplewell e Sergio Castellitto conquista subito la vetta nel Nord America con ben 55 milioni di dollari durante il weekend d'esordio ed una notevolissima media per sala, il secondo episodio de Le Cronache di Narnia nonostante i notevolissimi incassi non riesce a ripetere l'esordio del primo film Il Leone, la Strega e l’Armadio e molto probabilmente non ne conseguirà i medesimi risultati finali confermandosi comunque blockbuster amatissimo e particolarmente solido, in attesa dei futuri incredibili incassi in Disney homevideo e a dispetto della profonda crisi del cinema fantasy recente

- Gomorra [N; 4,4; 01 Distribution] di Matteo Garrone interpretato da Toni Servillo, Gianfelice Imparato, Maria Nazionale, Salvatore Cantalupo, Gigio Morra e Salvatore Abruzzese conquista la vetta del botteghino italiano con 1,8 milioni di euro e un'ottima media per sala, l'ultimo film di Garrone in concorso al 61esimo Festival di Cannes conquista il pubblico sull'onda del successo letterario dell'omonimo best seller di Roberto Saviano raggiungendo sia gli spettatori più attenti all'attualità e alle cronache del Paese che probabilmente erano già stati conquistati dall'opera letteraria, sia gli spettatori occasionali di età medio - adulta attratti dall'autorevole regia e dalla storia di un film italiano che ripropone un tragico squarcio della nostra società

- Iron Man [3; 7,6; Paramount] [-37.8%] [3; 2,1; Paramount (ITA)] film supereroistico di Jon Favreau con Robert Downey Jr. , Gwyneth Paltrow, Jeff Bridges, Terrence Howard e Leslie Bibb perde la vetta negli U.S.A. & Canada dopo due settimane scendendo al secondo posto con altri 32 milioni di dollari e una media per sala che si mantiene molto elevata, 223 milioni di dollari totali in Nord America ed addirittura l'incredibile cifra di 430 milioni di dollari nel Mondo, in Italia scende al quarto posto con altri 725.000 euro durante il terzo weekend e ben 6,2 milioni di euro totali, clamoroso successo per il supereroe Tony Stark, interfaccia umana dell'invincibile Iron Man, eroe di stampo prettamente americano che eppure realizza uno straordinario successo anche al botteghino estero sull'onda dell'entusiasmo e del fortissimo coinvolgimento della blogosfera cinematografica internazionale e della cinesfera MTV-oriented che, invogliati da un marketing efficacissimo e davvero pregnante, hanno creato un autentico mito ancor prima dell'uscita del film accolto in sala con un autentico plebiscito di pubblico - LEGGI LA RECENSIONE

- Superhero: Il piu’ dotato fra i Supereroi [N; 3,5; Medusa] commedia parodistica sui supereroi diretta da David Zucker con Leslie Nielsen, Drake Bell, Sara Paxton e Pamela Anderson esordisce al secondo posto in classifica in Italia con 1,2 milioni di euro e una buona media per sala, l'ultima commedia di David Zucker ricca di riferimenti supereroistici, caricature e guest stars attrae immancabilmente il suo pubblico di riferimento composto principalmente da giovani e giovanissimi, completato da una porzione di pubblico meno giovane in cerca di evasione e spensieratezza marcata B-movie assai lontane dalle tematiche di Gomorra

- Notte brava a Las Vegas [2; 4,2; Paramount] [-31.2%] [2; 2,7; 20th Century Fox (ITA)] commedia romantica ambientata a Las Vegas diretta da Tom Vaughan con Cameron Diaz, Ashton Kutcher, Lake Bell, Dennis Farina e Queen Latifah si conferma sul gradino più basso del podio in Nord America con altri 13 milioni di dollari e una perdita percentuale negli incassi abbastanza contenuta a fronte di un ottimo incasso totale di 40 milioni di dollari, scende al terzo posto in Italia con circa 800.000 euro durante il weekend e ben 2 milioni di euro totali, commedia senza eccessive pretese interpretata da due sex symbols come Cameron Diaz e Ashton Kutcher che, facendo leva su spensieratezza e desideri vacanzieri, riesce a conquistare una fascia di pubblico ampia e variegata nonostante non sia stata particolarmente supportata nè dai media tradizionali nè tantomeno dalla cinesfera internazionale che ha piuttosto snobbato il titolo.

OUT
- Speed Racer [2; 2,2; Warner Bros.] [-56.6%] [2; 0,5; Warner Bros. (ITA)] diretto dai Wachowskis con Emile Hirsch, Matthew Fox, Christina Ricci, Susan Sarandon e John Goodman scende al quarto posto negli U.S.A. & Canada con altri 8 milioni di dollari durante il secondo weekend e soltanto 30 milioni di dollari totali con una media per sala assolutamente sotto le aspettative a fronte di un drastico calo percentuale negli incassi, in Italia scende addirittura al decimo posto con soli 105.000 euro ed uno scarsissimo totale di 445.000 euro dovuto ad una media per copia disastrosa, l'ultimo film dei Wachowskis fin dai primi lanci pubblicitari non ha convinto nè coinvolto la cinesfera internazionale, i media tradizionali lo hanno accolto tiepidamente parlandone e scrivendone senza troppa convinzione mentre parte della blogosfera si è schierata apertamente contro il titolo - Speed Racer: Commenti dalla Blogosfera -, i risultati degli incassi al box office a fronte di un ingente budget di oltre 120 milioni di dollari sono davvero disastrosi, incredibile flop anche in Italia dove le testate web generiche e dunque non cinematografiche chiamate in causa ne hanno scritto quasi per dovere di copia & incolla senza avvicinare in alcun modo gli spettatori all'opera e ai personaggi creati negli Anni '60 dal celebre Tatsuo Yoshida, la blogosfera italiana non è stata in alcun modo coinvolta e tutti i lanci promozionali ed i materiali video per l'Italia sono stati paradossalmente abbandonati a sè stessi mantenendo il titolo invisibile sulla blogosfera ed inflazionato da poco invoglianti articoli generici sulla cinesfera, i risultati sono assolutamente sconfortanti per un film che in tutto il Mondo non sembra riuscire a conquistare i favori del pubblico.

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