The Event secondo episodio

Recensione del Secondo Episodio di The Event IN ANTEPRIMA!
The Event Trama Secondo Episodio - The Event Episode 2 Review
The Event Review: Season 1 Episode 2 - To Keep Us Safe

Il secondo episodio di The Event propone una narrazione rallentata rispetto al pilot andato in onda la settimana scorsa, mantenendo comunque alta la tensione dell'intreccio che sembra sempre più incentrarsi su una cospirazione governativa a sfondo extraterrestre, non cadendo inoltre in facili banalità quali il celare la palese, reale identità di Simon Lee (Ian Anthony Dale): viene infatti subito svelata la sua natura di infiltrato alieno tra le fila della CIA.

Non è comunque certo che i sopravvissuti siano extraterrestri il cui DNA differisce da quello umano soltanto di un punto percentuale, potrebbe ad esempio trattarsi di una piccola popolazione frutto di esperimenti governativi top secret.

Molto positive le prove delle new entries che arricchiscono il cast di The Event: Clifton Collins Jr. interpreta Thomas, leader alieno profondamente legato a Sophia; bene anche l'attore che veste i panni del cattivo senza rimorsi colpevole del rapimento di Leila, dell'omicidio dei Buchanan e più in generale della macchinazione che porta all'attentato al Presidente.

THE EVENT: TRAMA SECONDO EPISODIO

Nel 1944 un oggetto volante non identificato precipita in Alaska. Nonostante il devastante impatto, riescono a salvarsi numerosi individui. Gli adulti in salute abbandonano la zona del disastro aereo su ordine di Sophia (Laura Innes), guidati nella fuga da Thomas (Clifton Collins Jr.). I rimanenti 97 sopravvissuti vengono trovati, tratti in salvo e successivamente imprigionati dal governo degli Stati Uniti, in quanto identificati come esseri extraterrestri.


Il Presidente degli Stati Uniti Elias Martinez (Blair Underwood) alla fine dell'episodio pilota stava per essere vittima di un attentato mortale, probabilmente non ordito da gruppi extraterrestri, autori dell'intervento salvifico sul finale, quanto piuttosto da forze governative avverse al Presidente quali CIA o controspionaggio, a tale proposito enigmatiche rimangono le posizioni del Vice Presidente Raymond Jarvis (Bill Smitrovich) e del direttore dell'Agenzia per la Sicurezza Nazionale Blake Sterling (Zeljko Ivanek).

Il Presidente non può far altro che ricredersi sulla possibilità di liberare i detenuti ed annunciarli al Mondo; Sophia decide di non collaborare, minacciandolo velatamente di devastanti rappresaglie.
Il gruppo alieno, o presunto tale, guidato da Thomas è in possesso di una tecnologia estremamente superiore a quella delle forze armate statunitensi; la loro misteriosa fonte di energia è in esaurimento, tuttavia il rancore serbato per la tragica accoglienza ricevuta e la prigionia dei 97 simili è tale da macchiarsi dello sterminio di tutti i passeggeri dell'aereo di linea dirottato dal comandante Michael Buchanan (Scott Patterson).

Leila Buchanan (Sarah Roemer), come si poteva sospettare dal primo episodio, è stata catturata da Vicky Roberts (Taylor Cole), ed è tenuta in ostaggio da un uomo misterioso che ha ricattato Michael usando la figlia al fine di costringerlo a portare a termine il folle attentato aereo.

E Jason (Sean Walker)? L'aereo, salvato da un abbagliante portale celeste, atterra nel deserto dell'Arizona. Michael spinge Jason a non aspettare i soccorsi: non può fidarsi di nessuno, soltanto una fuga disperata gli avrebbe permesso di salvare Leila.
Jason scappa e, colpito da collasso da calore e disidratato, viene ricoverato in un'ospedale di Yuma: scoprirà ben presto di essere ricercato per l'omicidio di Greg (Wes Ramsey), coinvolto nel rapimento di Leila durante la prima puntata e ucciso senza pietà dall'aguzzino della famiglia Buchanan nel secondo episodio...

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