Linea d’Ombra - Festival Culture Giovani XVI edizione
A Salerno dal 13 al 17 aprile 2011 sul tema “Madre/Patria: tra qui e l’altrove”
Linea d’Ombra-Festival Culture Giovani è una manifestazione nata a Salerno nel 1996 e dedicata al cinema e alle arti performative con una prevalente connotazione di evento a partecipazione giovanile.
La sedicesima edizione di Linea d’Ombra-Festival Culture Giovani è dedicata al tema Madre/patria: tra qui e l’altrove e celebra a suo modo il 150° anniversario dell’Unità d'Italia con una nuova visuale di approfondimento: l’identità di un popolo che da anni fa i conti con confini mobili, spazi sfumati, trincee abbandonate o inservibili.
Così dal 13 al 17 aprile 2011 la città verrà invasa dall’evento, che oltre alle sperimentate location del Complesso monumentale di Santa Sofia e del Teatro Cinema Augusteo quest’anno “colonizza” nuove sedi: il Teatro delle Arti e il Cinema Fatima. Un’edizione difficile, una sfida per i direttori Peppe D’Antonio e Agostino Riitano, e per tutto lo staff, chiamato a resistere alla crisi del sistema culturale regionale e nazionale.
Il programma 2011 vuole essere una risposta innovativa al problematico contesto, attraverso la diversificazione e non l’impoverimento della proposta. Il Festival si conferma, infatti, un appuntamento dal contenuto multidisciplinare: cinema, musica, scrittura, performing art e gastronomia.
Per la sezione cinema ecco allora CortoEuropa, lo storico concorso internazionale (30 titoli di finzione, realizzati da giovani autori europei tra il 2010 e il 2011), a cui si aggiunge la novità CampaniaCorto, concorso di 8 opere riservato alle produzioni indipendenti di cortometraggi realizzati da autori campani.
Altra novità di questa edizione è la giuria web: alla tradizionale visione dei film in sala si affianca la trasmissione in streaming, per portare il festival direttamente nelle aule delle scuole di cinema nazionali e internazionali.
Fuori concorso la proiezione del film di Daniele Gaglianone, “Pietro”; delle opere di Andrea Segre, “A Sud di Lampedusa” e “Il sangue verde”; “Rimbò”, corto vincitore del bando di concorso Linea d’Ombra 2010, prodotto da Artimagiche per la regia di Ramona Tripodi e Andrea Canova, e “Nun sia maje dio”, videoclip del gruppo locale Malatja per la regia di Luigi Marmo, cortista vincitore del concorso Linea d’Ombra 2010.
Sempre fuori concorso è “Fratelli d’Italia, di notte”: un gruppo di 150 eroici cinefili trascorrerà un’intera notte (tra 15 e 16) all’interno del Complesso monumentale di Santa Sofia per vedere 7 cult scelti mediante una selezione popolare sul web. In palio, dopo un quiz all’alba, un montepremi di 500 €.
E se “Fratelli d’Italia, di notte” è il pretesto per giocare sullo stereotipo dell’italiano caciarone, cialtrone e irresistibile, il tempo della riflessione più seria è demandato all’omaggio a Jafar Panahi, con la visione di due delle sue opere più significative: Il cerchio (2000) e Oro rosso (2003).
Un modo per lanciare un grido di protesta contro la condanna inflitta al regista iraniano da parte delle autorità governative.
Non meno significativi sono i 2 workshop: uno con il regista Giorgio Diritti (il 15); l’altro con il documentarista Gianfranco Pannone (dal 14 al 16). Infine i matinée del Progetto Scuola, rivolto a 3.500 studenti salernitani, che saranno ospiti e critici per le proiezioni di “Inception”, “20 sigarette”, “Noi credevamo” e The Social Network”.
Ulteriori informazioni sul sito ufficiale della manifestazione FestivalCultureGiovani.it.
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