CLICCATE QUI: Recensione del film Seta di Francois Girard con Michael Pitt, Keira Knightley, Alfred Molina, Koji Yakusho, Sei Ashina, Miki Nakatani, Jun Kunimura e Mark Rendall
Seta di Francois Girard, tratto dall'omonimo bestseller internazionale di Alessandro Baricco, è un film da recensire con le molle in quanto raramente capita di trovare ad una proiezione sia spettatori che russano profondamente sia pubblico con gli occhi lucidi dalla commozione (...)
(...) Seta è un film lento, noioso, privo di carica emozionale, recitato in maniera particolarmente piatta e a tratti davvero male, senz'anima.
Sei sono gli unici brevi momenti in cui avvertiamo vere emozioni, tutti oltre la prima metà del film: la visione da parte di Hervé Joncour del ragazzino impiccato, le toccanti parole di Hèléne Fouquet (Keira Knightley) che accoglie il marito al ritorno dal suo ultimo viaggio... (...)
(...) Michael Pitt, nel ruolo del protagonista, è meno espressivo dei bachi da seta che devono ancora schiudersi, attraverso i suoi occhi ci annoiamo mentre offre allo spettatore una scarsa interpretazione, molto piatta e monocorde, a volte anche penalizzata dal trucco non all'altezza. (...)
(...) Seta è accompagnato dalle onnipresenti, bellissime musiche scritte ed eseguite da Ryuichi Sakamoto, importante nota positiva e valore aggiunto del film. (...) CONTINUA
Seta di Francois Girard, tratto dall'omonimo bestseller internazionale di Alessandro Baricco, è un film da recensire con le molle in quanto raramente capita di trovare ad una proiezione sia spettatori che russano profondamente sia pubblico con gli occhi lucidi dalla commozione (...)
(...) Seta è un film lento, noioso, privo di carica emozionale, recitato in maniera particolarmente piatta e a tratti davvero male, senz'anima.
Sei sono gli unici brevi momenti in cui avvertiamo vere emozioni, tutti oltre la prima metà del film: la visione da parte di Hervé Joncour del ragazzino impiccato, le toccanti parole di Hèléne Fouquet (Keira Knightley) che accoglie il marito al ritorno dal suo ultimo viaggio... (...)
(...) Michael Pitt, nel ruolo del protagonista, è meno espressivo dei bachi da seta che devono ancora schiudersi, attraverso i suoi occhi ci annoiamo mentre offre allo spettatore una scarsa interpretazione, molto piatta e monocorde, a volte anche penalizzata dal trucco non all'altezza. (...)
(...) Seta è accompagnato dalle onnipresenti, bellissime musiche scritte ed eseguite da Ryuichi Sakamoto, importante nota positiva e valore aggiunto del film. (...) CONTINUA
A me è piaciuto anche se mi aspettavo di meglio, Keira è stata bravissima stupendi paesaggi scenografie mi sono immedesimata molto film promosso
RispondiEliminaPessimo...che cavolo vuol dire "era lei quella donna"??? penso Baricco dormisse quando è stata girata quella scena...o forse sono io che non ho capito nulla del libro??? mah...e la voliera? e il lago che cambia nome ogni anno? ...no no, 100 pagine trasposte in 2 ore di film...e con buchi paurosi.
RispondiEliminaNon apriamo il discorso Pitt perchè ci sarebbe da scrivere un'enciclopedia. voto 5.