RAI CINEMA in esclusiva per l’Italia presenta SICKO di Michael Moore
Film distribuito da 01 Distribution
SiCKO è un commovente ritratto del sistema sanitario statunitense (folle, spesso crudele, ma sempre desideroso di profitti), raccontato dal punto di vista di alcune persone comuni, che si trovano ad affrontare delle sfide straordinarie e strazianti nella loro ricerca di un’assistenza medica di base.
SiCKO, il nuovo film del realizzatore premio Oscar Michael Moore, chiede agli americani “Cosa c’è di sbagliato in noi?”. Moore mostra come il sistema sanitario statunitense sia all’ultimo posto tra le nazioni sviluppate, nonostante abbia un costo per persona maggiore di ogni altro al mondo. Il regista cerca delle risposte in Canada, Gran Bretagna e Francia, dove tutti i cittadini ricevono un’assistenza medica gratuita. Alla fine, Moore riunisce un gruppo di eroi dell’11 settembre, degli addetti alle squadre di salvataggio che ora soffrono di malattie debilitanti e a cui sono state negate le cure mediche negli Stati Uniti. Lui li accompagna in un posto decisamente inatteso, in cui riceveranno le cure necessarie che non sono disponibili nella nazione più ricca della Terra.
Moore segue lo stesso percorso pionieristico dei suoi precedenti successi, come il vincitore agli Academy Awards Bowling a Columbine e il documentario di maggiore successo di tutti i tempi, Fahrenheit 9/11.
SiCKO è un Film 01 Distribution, Data d'Uscita: 24 Agosto 2007 in Italia.
DOMANDE E RISPOSTE CON MICHAEL MOORE
Perché realizzare un film sul sistema sanitario? Non lo sanno tutti che fa schifo?
Una cosa che ho detto ai miei collaboratori quando abbiamo iniziato, è che non c’era bisogno di dedicare molto tempo del film per raccontare al pubblico quanto è carente il sistema, perché la gente lo sa già. Sarebbe come fare un film adesso e far notare che Bush è un pessimo presidente.
Hai letto migliaia di queste storie terrificanti. Che impatto hanno avuto su di te?
E’ stato molto difficile. C’erano delle persone che dicevano “morirò se non riceverò un aiuto...” o “mia madre sta morendo”. Ti senti impotente rispetto a quello che puoi fare e questo ha avuto un grande impatto su tutti quelli che hanno lavorato al film. Noi sapevamo anche che buona parte del documentario non si sarebbe concentrata su queste storie spaventose, ma piuttosto sarebbe stata dedicata a spiegare che loro non avrebbero dovuto sopportare nulla del genere se fossero vissuti in Canada. E per alcune persone che hanno scritto, il confine si trovava solo poche miglia più a nord.
Chi è il responsabile della situazione disastrosa della previdenza sanitaria: il governo statunitense, le grandi società farmaceutiche o qualcun altro?
E’ il sistema stesso. Per la maggior parte, il sistema si basa sui profitti e sull’avidità. Quando si tratta della salute della gente, i profitti non dovrebbero entrare minimamente in gioco. Se qualcuno proponesse, per esempio, che il sistema scolastico dovesse produrre dei profitti, verrebbe visto come un marziano. Nessuno oserebbe dire che il dipartimento cittadino per l’acqua dovrebbe generare dei profitti, perché senza l’acqua non si può vivere. L’assistenza sanitaria dovrebbe funzionare allo stesso modo, così come avviene negli altri Paesi.
Film distribuito da 01 Distribution
SiCKO è un commovente ritratto del sistema sanitario statunitense (folle, spesso crudele, ma sempre desideroso di profitti), raccontato dal punto di vista di alcune persone comuni, che si trovano ad affrontare delle sfide straordinarie e strazianti nella loro ricerca di un’assistenza medica di base.
SiCKO, il nuovo film del realizzatore premio Oscar Michael Moore, chiede agli americani “Cosa c’è di sbagliato in noi?”. Moore mostra come il sistema sanitario statunitense sia all’ultimo posto tra le nazioni sviluppate, nonostante abbia un costo per persona maggiore di ogni altro al mondo. Il regista cerca delle risposte in Canada, Gran Bretagna e Francia, dove tutti i cittadini ricevono un’assistenza medica gratuita. Alla fine, Moore riunisce un gruppo di eroi dell’11 settembre, degli addetti alle squadre di salvataggio che ora soffrono di malattie debilitanti e a cui sono state negate le cure mediche negli Stati Uniti. Lui li accompagna in un posto decisamente inatteso, in cui riceveranno le cure necessarie che non sono disponibili nella nazione più ricca della Terra.
Moore segue lo stesso percorso pionieristico dei suoi precedenti successi, come il vincitore agli Academy Awards Bowling a Columbine e il documentario di maggiore successo di tutti i tempi, Fahrenheit 9/11.
SiCKO è un Film 01 Distribution, Data d'Uscita: 24 Agosto 2007 in Italia.
DOMANDE E RISPOSTE CON MICHAEL MOORE
Perché realizzare un film sul sistema sanitario? Non lo sanno tutti che fa schifo?
Una cosa che ho detto ai miei collaboratori quando abbiamo iniziato, è che non c’era bisogno di dedicare molto tempo del film per raccontare al pubblico quanto è carente il sistema, perché la gente lo sa già. Sarebbe come fare un film adesso e far notare che Bush è un pessimo presidente.
Hai letto migliaia di queste storie terrificanti. Che impatto hanno avuto su di te?
E’ stato molto difficile. C’erano delle persone che dicevano “morirò se non riceverò un aiuto...” o “mia madre sta morendo”. Ti senti impotente rispetto a quello che puoi fare e questo ha avuto un grande impatto su tutti quelli che hanno lavorato al film. Noi sapevamo anche che buona parte del documentario non si sarebbe concentrata su queste storie spaventose, ma piuttosto sarebbe stata dedicata a spiegare che loro non avrebbero dovuto sopportare nulla del genere se fossero vissuti in Canada. E per alcune persone che hanno scritto, il confine si trovava solo poche miglia più a nord.
Chi è il responsabile della situazione disastrosa della previdenza sanitaria: il governo statunitense, le grandi società farmaceutiche o qualcun altro?
E’ il sistema stesso. Per la maggior parte, il sistema si basa sui profitti e sull’avidità. Quando si tratta della salute della gente, i profitti non dovrebbero entrare minimamente in gioco. Se qualcuno proponesse, per esempio, che il sistema scolastico dovesse produrre dei profitti, verrebbe visto come un marziano. Nessuno oserebbe dire che il dipartimento cittadino per l’acqua dovrebbe generare dei profitti, perché senza l’acqua non si può vivere. L’assistenza sanitaria dovrebbe funzionare allo stesso modo, così come avviene negli altri Paesi.
Nessun commento:
Posta un commento