venerdì, agosto 21

Avatar Trailer HD James Cameron critiche al Teaser del film

Trailer HD di Avatar regia di James Cameron

Prime critiche ad Avatar di James Cameron: "era uno scherzo, è il trailer del videogame della Ubisoft", "Pocahontas in Space", "Halo 4 è fantastico voglio prenotarne una copia", "arrivano i puffi giganti"...

UPDATE! Avatar: recensione in anteprima

James Cameron, immenso regista e sceneggiatore precursore della moderna fantascienza cinematografica con The Terminator, Aliens, The Abyss e Terminator 2: Il Giorno del Giudizio, ritorna più atteso che mai sul grande schermo con Avatar, opera interamente prodotta in Digital 3D stereo che invaderà i cinema di tutto il Mondo il 18 Dicembre 2009 promettendo a gran voce di tracciare una precisa linea di demarcazione tra il "vecchio" ed il "nuovo", annunciandosi evento epocale che segnerà profondamente la storia del cinema con l'ausilio di tecnologie rivoluzionarie...

L'incredibile hype creatosi in questi anni nei confronti di Avatar, inequivocabilmente alimentato dagli stessi proclami di James Cameron ed intelligentemente curato nel più profondo silenzio che ha reso l'attesa decisamente più snervante, ha purtroppo subito un contraccolpo nelle ore seguenti il rilascio del primo teaser trailer di Avatar, diffuso a pochi mesi dall'uscita cinematografica.

Nella cinesfera le critiche ad Avatar montano incessanti sfociando nel drastico e nello svilente, concentrandosi soprattutto su fotorealismo delle immagini computerizzate e CGI contrapposta alle riprese in real: al di là dell'ilarità di critiche più o meno ironiche come "arrivano i puffi giganti", "ecco i Thundercats", "Jar Jar Binks è diventato blu e si è moltiplicato", "Pocahontas in Space", "speriamo che i marines uccidano tutti i Na'vi e distruggano Pandora", "Thunder, Thunder, ThunderPuffi hooooooooo", "Halo 4 è fantastico voglio prenotarne una copia", "era uno scherzo, è il trailer del videogame della Ubisoft", "10.000 A.C. in blue", milioni di infervorati appassionati di sci fi ed estimatori di James Cameron iniziano a domandandarsi se ci sia il rischio che Avatar possa peccare di realismo delle immagini ed emozionalità della trama, lacune certamente non colmabili attraverso profondità e coinvolgimento della terza dimensione.


Sotto accusa è finita principalmente la CGI e l'eventuale abuso della stessa, e ciononostante notiamo i nasi generosi ed appiattiti e le fronti sporgenti dei visi Na'vi tesi a semplificare astutamente l'espressività delle creature, laddove animatronics, motion capture e computer grafica hanno coadiuvato in tempi recenti la realizzazione di capolavori cinematografici come la trilogia de Il Signore degli Anelli, regalato gli stupefacenti effetti speciali di Transformers: La Vendetta del Caduto ed il maestoso spettacolo visivo di Pirati dei Caraibi: Ai confini del Mondo, nel quale l'epica realizzazione delle sequenze del Maelström ha effettivamente segnato un nuovo traguardo nel campo degli effetti speciali visivi tutt'altro che esclusivamente computerizzati.

Ci si chiede dunque se James Cameron's Avatar manterrà le importanti promesse fatte alla luce delle prime sequenze svelate regalando lo spettacolo cinematografico senza precedenti che da cotanto geniale regista tutti si attendono, laddove la proiezione in 3D arricchirà la visione, le emozioni provate dallo spettatore dipenderanno inevitabilmente dall'esperienza filmica nel suo complesso e non certamente dall'esclusività della terza dimensione.


Ricordiamo che Avatar è il primo film interamente girato in 3D stereoscopico / risoluzione 2K / 24 fps e che James Cameron ritiene al momento come scelta all'avanguardia l'eventuale combinazione 3D stereoscopico / risoluzione 2K / 48 fps (dal costo iperbolico...) e non il lavorare con la nascente maggiore risoluzione 4K che a 24 fps renderebbe a suo avviso decisamente meno della risoluzione 2K (gli crediamo!), sottolineiamo inoltre che la proiezione 3D non è assolutamente sinonimo di proiezione digitale 2K (proiettore digitale collegato a servers) e che in Italia purtroppo il cinema digitale non decolla a scapito delle vecchie proiezioni in 35mm attraverso le quali si possono tranquillamente riprodurre alcuni accorgimenti ottici del 3D.

Avatar andrebbe visto dunque in sale Digital Cinema con proiettore 2K (o superiore...) e con proiezione 3D, fermo restando ciò ci si augura che l'ultima opera di James Cameron possa assolutamente essere in grado di emozionare e stupire anche nel salotto di casa in Blu-ray Disc, da James Cameron non si attendono passi falsi bensì esclusivamente il meglio.
Se Avatar sarà all'altezza della director's cut di The Abyss che un giovanissimo Cameron si vide spietatamente tagliare e modificare dagli Studios o dell'epico universo del Terminator, senza considerare lo sconvolgimento nelle sale dovuto all'avvento del Titanic, avremo di fronte il capolavoro che tutti sperano, anche e sopratutto dopo un teaser trailer forse non in linea con le appassionate ed esigenti aspettative.